Psicologia, simbolismo e significato dei colori

Il colore, molto più che una semplice percezione visiva, è un potente strumento di comunicazione e una fonte di energia che può modellare le nostre esperienze quotidiane. I colori trasmettono messaggi, evocano emozioni e possono persino influenzare il nostro comportamento. Che si tratti di decorare una casa o scegliere cosa indossare o realizzare un qualsiasi progetto, comprendere la psicologia, il simbolismo e l’energia dei colori può aiutarci a prendere decisioni più consapevoli e a creare ambienti che risuonano positivamente con noi.

In questo articolo analizzeremo come la psicologia e il simbolismo dei colori influenzino profondamente la nostra percezione e le nostre esperienze, esplorando anche il significato dei colori nei mandala e più in generale nell’arte andando ad analizzare il modo in cui l’energia di ogni sfumatura cromatica può incidere su corpo, mente e spirito.

Significato del colore nei mandala

La teoria dei colori sostiene da tempo che alcune combinazioni di colori creano armonie particolari e che i colori stessi possono influenzare chi li osserva. I colori hanno assunto ruoli simbolici in numerosi contesti, dall’arte spirituale buddista alla psicoanalisi moderna e al design grafico. Nei mandala, le scelte cromatiche dei loro creatori conferiscono spesso ulteriori livelli di simbolismo e significato all’opera.

Significato dei colori nei mandala del Buddhismo Tantrico

Nel Buddhismo, le immagini visive giocano un ruolo importante, inclusi i mandala. Il colore è particolarmente significativo nell’arte buddista, poiché il concetto di illuminazione è spesso rappresentato da “luce pura”, o l’incapsulamento di tutti i colori dell’arcobaleno. Nel Buddhismo tantrico, troviamo cinque colori particolarmente utilizzati che derivano dai testi religiosi, a cui si aggiunge un sesto, il nero, che comprende il tutto e il niente.

Bianco: Pace, riposo, contemplazione
Giallo: Nutrimento, moderazione
Rosso: Sottomissione
Blu: Guarigione, saggezza, vita
Verde: Esorcismo
Nero: Rabbia, morte

Questi cinque colori principali, escluso il nero, rappresentano le cinque personificazioni del Buddha. Ognuna di queste rappresentazioni degli aspetti del Buddha è mostrata nel rispettivo colore che simboleggia.

Significato del colore del mandala del buddismo tibetano

Nel Buddhismo tibetano, la creazione dei mandala segue regole stabilite dai testi religiosi. Ad esempio, il Mahāvairocana Sūtra stabilisce che i mandala debbano essere creati utilizzando cinque colori, in un ordine specifico dal centro verso l’esterno:

Bianco: Apertura
Rosso: Potere, la forza vitale
Giallo: Umiltà
Blu: Infinito, Purezza e Vita
Nero: Oscurità

Altri colori, come il verde e l’oro, spesso appaiono nei mandala tibetani, con il verde che simboleggia la natura e l’equilibrio tra uomo e terra, mentre l’oro rappresenta il sole e il fuoco.

Anche nei Mandala di sabbia tibetani i colori sono posizionati con cura secondo insegnamenti specifici. In questi mandala, secondo l’Avalokiteśvara, partendo dal centro verso l’esterno ci sono:

Bianco: Fede
Giallo: Sforzo
Rosso: Memoria
Verde: Meditazione
Blu: Saggezza

Significato psicologico dei colori nei mandala

Nel XX secolo, lo psicoanalista Carl Jung introdusse l’uso dei mandala nella terapia per esplorare l’inconscio dei pazienti. Jung analizzava i mandala creati dai pazienti anche in base all’uso dei colori. Le sue interpretazioni, influenzate dalla filosofia orientale, associavano significati specifici a vari colori: il rosso indicava passioni come rabbia e lussuria, il giallo era collegato alla mente e all’intelletto, mentre il viola rifletteva creatività e narcisismo.

Significato dei colori nei mandala moderni

Le teorie contemporanee sui colori derivano spesso da antiche associazioni simboliche, ma oggi le persone tendono a sviluppare connessioni culturali diverse. Ad esempio, il blu è spesso associato alla tristezza, il verde all’invidia, mentre il rosso, il nero e il bianco mantengono significati simili a quelli originari: il rosso rappresenta rabbia e amore, il nero morte, e il bianco purezza e innocenza.

L’accostamento dei colori, come dimostrato dalla tradizionale ruota dei colori, influisce sull’effetto emotivo complessivo. I colori complementari creano armonia, mentre combinazioni non complementari possono dare risultati più dissonanti, che però possono essere utilizzati per fini creativi.

I colori nella Cromoterapia

La cromoterapia è una pratica che utilizza i colori come mezzo per trattare disturbi sia fisici che psicologici. Il principio che la guida è che le onde elettromagnetiche associate ai vari colori, una volta assorbite dal corpo, creano vibrazioni nelle cellule. Queste oscillazioni avrebbero un effetto positivo sul funzionamento delle cellule, favorendo il benessere generale dell’organismo. E’ una tecnica che si inserisce nell’area della medicina alternativa o olistica.

🔴IL ROSSO è associato al Cuore e al Sangue. Viene utilizzato per combattere la depressione, l’asma e l’impotenza.
🟡IL GIALLO è associato al tono neuro-muscolare. Viene utilizzato per processi di disintossicazione.
🟠L’ARANCIONE è associato alla Milza e alla Tiroide. Viene utilizzato per stimolare il metabolismo
🟢IL VERDE è associato al sistema nervoso. Viene utilizzato per emicrania e insonnia
🔵 IL BLU è associato alla Respirazione. Viene utilizzato per ipotensione e rilassamento
🟣IL VIOLA è associato alla psiche e al sistema immunitario. Viene utilizzato per combattere la stanchezza e le nevralgie.
⚪ IL BIANCO è associato alla mente e all’umore. Viene utilizzato contro i traumi
⚫IL NERO non viene utilizzato in cromoterapia.

I colori nell’arte ed emozioni evocate

L’uso dei colori in un’opera d’arte può veicolare una vasta gamma di messaggi e suscitare diverse emozioni. I colori influenzano direttamente la psicologia umana e possono generare forti reazioni emotive. Vediamo ora alcuni dei colori più frequentemente impiegati nell’arte e il loro significato simbolico.

IL ROSSO: in ambito artistico viene utilizzato spesso per battaglie o figure autoritarie e per comunicare vigore e determinazione.
L’ ARANCIONE: nell’arte può essere usato per trasmettere una sensazione di dinamismo e calore, stimolando l’attenzione e l’allegria. Può anche evocare emozioni di cambiamento e trasformazione.
IL ROSA: nell’arte può essere utilizzato per rappresentare emozioni tenere e rassicuranti, oltre a esprimere gentilezza e femminilità. Può anche trasmettere un senso di serenità e calore.
IL GIALLO: nell’arte viene utilizzato per mettere in risalto certi elementi e trasmettere un senso di calore e luminosità.
IL VERDE: nell’arte viene spesso utilizzato per conferire un senso di equilibrio e armonia o rappresentare rinnovamento e rinascita.
IL MARRONE: nell’arte è spesso utilizzato per rappresentare paesaggi, ambientazioni rustiche o naturali, e può trasmettere un senso di calore, protezione e semplicità. È anche usato per evocare radici profonde e l’essenza della vita quotidiana.
IL VIOLA: nell’arte viene spesso impiegato per creare atmosfere misteriose e intriganti o per esprimere profondità emotiva.
IL BLU: nell’arte viene spesso impiegato per creare profondità e per suggerire un senso di spazialità.
L’ ORO: viene utilizzato nell’arte per rappresentare prestigio, successo e sacralità. Può evocare un senso di valore eterno e di trascendenza, conferendo alle opere un’aura di maestosità e spiritualità.
IL BIANCO: nell’arte può essere utilizzato per rappresentare purezza morale, inizio o nuovi inizi, ma può anche trasmettere vuoto o distacco emotivo.
IL NERO: nell’arte può essere utilizzato per rappresentare il dramma, l’oscurità interiore, la solennità e la potenza. Può anche trasmettere un senso di autorità e sofisticazione.